Lo stato nutrizionale è la condizione metabolica dell’organismo associata alle abitudini alimentari.
Attraverso lo studio dello Stato nutrizionale, in altre parole, possiamo conoscere le conseguenze o gli effetti prodotti dalle nostre abitudini alimentari sull’attività metabolica del nostro organismo.
Lo Stato nutrizionale ha in particolar modo due ambiti di studio: la composizione corporea e il metabolismo energetico.
La valutazione della composizione corporea consiste nella determinazione dell’incidenza sul peso corporeo della Massa Grassa e della Massa Magra e nella valutazione qualitativa del compartimento magro per sapere la quantità di liquidi e di massa metabolica attiva (muscoli e organi interni).
Il metabolismo energetico misura invece la capacità lavorativa dell’organismo e permette di valutare eventuali alterazioni prodotte dall’alimentazione.
La finalità di questo studio è la determinazione della proposta alimentare più giusta per l’individuo. Infatti non esiste una prescrizione alimentare valida per tutti. La diversità di composizione corporea e i problemi connessi al metabolismo individuale che cambia da soggetto a soggetto comportano, infatti, indicazioni che, all’interno di un equilibrio comune, specificato dai Livelli di Assunzione Raccomandati di Energia e Nutrienti per la popolazione Italiana (LARN), possano indurre l’aumento e il sostegno dell’attività energetica dell’organismo e quindi il controllo del peso corporeo e, soprattutto, la salute dell’individuo.
Ci sono diversi modi per valutare la Composizione Corporea. I più usati sono la plicometria per la misura della Massa Grassa e l’impedenziometria per la misura dei liquidi e, più in generale, della Massa Magra. Per il Metabolismo esistono formule specifiche ma anche macchinari complessi come la calorimetria indiretta, l’impedenziometro STA o la fascia Arm band di ultima concezione.
Queste tecniche (ad eccezione della calorimetria indiretta validamente sostituita dalla fascia Arm band) insieme alla valutazione delle circonferenze corporee e ad altri esami per la valutazione funzionale di alcune strutture organiche metaboliche come l’elettrocardiogramma (per l’attività cardiaca) e la spirometria (per la funzionalità respiratoria), sono i test utilizzati anche da noi per determinare la risposta energetica dell’organismo dei soggetti affetti da Anoressia, Bulimia, Obesità, etc.
Tutte le valutazioni vanno fatte seguendo indicazioni standardizzate sia relative alla condizione del Paziente (digiuno, in assenza di attività fisica precedente, vescica vuota, etc.) e dell’ambiente (temperatura a 20° C, etc.).
I dati che derivano da queste misurazioni non sono solo indicatori delle calorie da introdurre con l’alimentazione ma danno l’indicazione anche e soprattutto qualitativa del quadro nutrizionale da seguire.COSA SONO ?-INDICE DI MASSA CORPOREA
L’indice di massa corporea (IMC) è un parametro che indica il rapporto che esiste fra peso e stato di salute. Inoltre è usato per indicare stadi di sovrappeso e sottopeso.
I valori di riferimento sono:

  • SESSO MASCHILE
  • SESSO FEMMINILE
  • Sottopeso marcato: > 16 Sottopeso marcato: >18
  • Sottopeso: tra 16 e 18,7 Sottopeso: tra 18 e 20
  • Normalità: tra 18,7 e 23,8
  • Normalità: tra 20 e 25
  • Sovrappeso: tra 23,8 e 28,7
  • Sovrappeso: fra 25 e 30
  • Obesità di secondo grado: Tra 28,7 e 35
  • Obesità secondo grado: tra 30 e 35
  • Obesità di terzo grado >35
  • Sovrappeso: fra 25 e 30
  • Obesità di terzo grado: > 35

 

METABOLISMO BASALEIl Metabolismo basale (MB) è la quantità di energia prodotta dal nostro organismo in condizioni di riposo e in assenza di attività fisica, processi digestivi post pasto, etc.
Non esistono parametri di normalità certi e condivisi. Solo la giusta alimentazione permette all’organismo di sfruttare a pieno tutte le potenzialità metaboliche a sua disposizione. Al contrario l’alterazione dell’equilibrio alimentare conduce ad una alterazione anche del MB.
Ad esempio, la riduzione dell’introito calorico riduce sensibilmente il MB come forma di difesa dell’organismo che si predispone, in tal modo, al più facile recupero di peso. Questo significa che conoscere il proprio metabolismo non deve mai indurre a ridurre le calorie alimentari per il controllo del peso se non dietro prescrizione e accurato controllo medico.

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