Il fondatore della dieta a zona, il biochimico americano Barry Sears, sostiene che equilibrando i tre
macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) si può raggiungere uno stato fisico e mentale ottimale.
La zona è uno stato metabolico in cui l’organismo lavora al suo massimo picco di efficienza.
Il cibo è il più potente farmaco che abbiamo a disposizione e dobbiamo assumerlo come fosse tale, in modo
controllato e nelle giuste proporzioni.
Sono questi i punti cardine della DIETA A ZONA
Consiste in un metodo per mantenere la produzione di insulina in una “zona” né troppo alta né troppo bassa
ed è basata sui concetti di “equilibrio” e “moderazione” degli alimenti, assunti secondo una distribuzione di
macronutrienti basati sulla formula 40-30- 30 (40% carboidrati, 30% proteine, 30% grassi) nonché su una
adeguata attività fisica e sul controllo quotidiano dello stress”
Seguire la strategia alimentare Zona significa mangiare sentendosi in piena efficienza.
Oltre a suggerire un’alimentazione bilanciata nei suoi macronutrienti, la Zona si propone come un vero stile
di vita al quale concorrono anche gli acidi grassi omega-3, una moderata attività fisica e il rilassamento
mentale.
La Zona è una strategia alimentare, nota come “Zone Diet” (Dieta Zona), messa a punto dal biochimico
americano Barry Sears, con una particolare attenzione al benessere totale.
Essa utilizza il cibo con grande attenzione, per orchestrare una risposta ormonale in grado di permettere al
nostro organismo di funzionare al meglio delle sue possibilità.
Con la Zona, le calorie non hanno un’importanza primaria, ciò che più interessa è il controllo ormonale
indotto dall’alimentazione. L’ideatore della Zona, Barry Sears, ha individuato una strategia alimentare adatta
a controllare la produzione di una particolare categoria di ormoni che regolano le funzioni del nostro corpo:
gli eicosanoidi. Associando in modo sapiente gli alimenti, si aiuta l’organismo a raggiungere un equilibrio in
cui lavora al meglio e i grassi vengono utilizzati come fonte primaria di energia.
Tuttavia, non si tratta solo di una “strategia alimentare”, ma di un nuovo stile di vita vincente. Infatti senza
dubbio gli aspetti alimentari giocano un ruolo fondamentale, sono però importanti anche l’attività fisica e il
rilassamento mentale.